Scuola Primaria

Continuità educativa

La Scuola Primaria paritaria Il Girasole si trova a Roma, in via della Travicella. Nasce su richiesta delle famiglie, per offrire continuità̀ educativa e didattica alle bambine e ai bambini della Scuola dell’Infanzia e del Nido Il Girasole, a Metodo Montessori, siti in via Macedonia (VII Municipio).

Il Girasole è ufficialmente convenzionato con l’Opera Nazionale Montessori e nasce con l’obiettivo di includere le famiglie e i bambini sordi nel servizio: la scuola infatti, prima e unica in Italia, attua un bilinguismo con l’Italiano e la Lingua dei Segni Italiana, lingua madre delle persone sorde.

La scuola Montessori:

Il bambino al centro

Pone il bambino al centro della sua azione, rispettandone gli interessi ed i tempi; da sempre, infatti, ogni alunna e ogni alunno ha una programmazione individualizzata attraverso la quale ciascuno può esprimere al meglio il proprio potenziale.

curricolo obbligatorio nazionale

Realizza pienamente il curricolo obbligatorio nazionale, assicurando il conseguimento degli obiettivi specifici di apprendimento previsti dallo Stato per la Scuola Primaria.

Le Indicazioni Nazionali per il curricolo fissano i traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento per ciascuna disciplina: italiano, lingua inglese, storia, geografia, matematica, scienze, musica, arte e immagine, educazione fisica, tecnologia, educazione civica (religione cattolica o materia alternativa). Poniamo l’accento, in linea con i nuovi scenari, sull’educazione alla cittadinanza attiva e alla sostenibilità. Gli obiettivi ministeriali, grazie all’insegnamento individualizzato, vengono raggiunti e molto frequentemente ampiamente superati.

La scuola è un luogo di incontro in cui i bambini si conoscono, inventano, scoprono, giocano, ascoltano, comunicano, condividono con altri idee ed esperienze ed imparano il piacere di stare insieme. Nella Scuola tutto deve essere organizzato in modo tale da suscitare interesse nei bambini e da venire incontro al loro desiderio e bisogno di movimento, di scoperta e di esplorazione autonoma. Vari sono gli ambiti all’interno dei quali il bambino montessoriano si muove. Ciò̀ che li accomuna tutti è l’apprendimento attraverso l’esperienza diretta: si impara facendo qualcosa. Agendo, inoltre, si prende sempre più̀ coscienza del proprio corpo, si effettuano svariate e ripetute esperienze di motricità̀, consolidando progressivamente il controllo dei movimenti.

La regia pedagogica

L’approccio educativo montessoriano è un progetto di ricerca che presuppone da parte dell’insegnante un grande lavoro preparatorio, che consenta “un passo indietro” in classe per lasciare spazio agli alunni. La presenza di insegnanti motivati, preparati, attenti alle specificità̀ delle bambine e dei bambini e dei gruppi di cui si prendono cura, è un fattore indispensabile di qualità̀ per la costruzione di un ambiente educativo accogliente, sicuro, ben organizzato, capace di suscitare la fiducia dei genitori e della comunità̀. Lo stile educativo delle nostre insegnanti si ispira a criteri di ascolto, accompagnamento, interazione partecipata, mediazione comunicativa, con una continua capacità di osservazione del bambino, di presa in carico del “suo mondo”, di lettura delle scoperte, di sostegno e incoraggiamento all’evoluzione dei suoi apprendimenti verso forme di conoscenza sempre più̀ autonome e consapevoli.

La nostra progettualità si esplica nella capacità di dare senso e intenzionalità all’intreccio di spazi, tempi, routine e attività, promuovendo un coerente contesto educativo, attraverso un’appropriata regia pedagogica. La professionalità delle insegnanti si arricchisce attraverso il lavoro collaborativo, la formazione e l’aggiornamento continui, la riflessione sulla pratica didattica.

Il personale della nostra scuola si impegna a prestare particolare attenzione al bambino nella globalità delle sue esigenze di crescita e sviluppo: motorie, cognitive, affettive, estetiche, sociali, morali, nonché una cura alla relazione dei contesti educativi come luoghi di benessere per bambini e famiglie.

Si instaura così, tra docenti e genitori, un “patto di corresponsabilità”, fatto di principi e comportamenti condivisi, dove ognuno si impegna a svolgere il proprio ruolo. La famiglia partecipa al percorso educativo condividendo con le insegnanti responsabilità̀ ed impegni, nel rispetto reciproco di competenze e ruoli.